I cosmetici solidi sono sempre più diffusi ed uno dei prodotti sul quale vi sono più ricerche da parte dei consumatori è proprio il bagnodoccia solido.
In questo articolo scopriremo:
- Quali sono le sue caratteristiche
- In cosa si differenzia rispetto al sapone
- Quali ingredienti evitare
- Quale scegliere
Bagnodoccia solido: quali sono le sue caratteristiche e perché è diverso dal sapone
Il bagnodoccia solido è un bagnodoccia concentrato, ideale per ottimizzare gli sprechi. La sua confezione normalmente non è in plastica, in un’ottica zero waste.
Nnon è un sapone perché non è ottenuto tramite il processo di saponificazione. Il suo pH è molto diverso da quello del comune sapone e proprio in virtù di questa caratteristica è adatto all’uso sul corpo. Non secca la pelle e la deterge in modo efficace, risultando assolutamente paragonabile in termini di performance al bagnodoccia liquido.
Quali sono gli ingredienti da evitare?
Il fatto che un bagnodoccia sia solido e quindi amico dell’ambiente, non garantisce che sia anche ecobiologico.
Le parole zero-waste o plastic-free non indicano il fatto che un prodotto sia BIO: assicurano soltanto che il packaging di quel cosmetico non sia prodotto con plastica.
La cosa fondamentale quando si legge l’INCI è assicurarsi che sia privo di SLS-SLES e parabeni.
Bisogna prediligere prodotti che siano ecofriendly ed al contempo ecobiologici, formulati con tensioattivi di origine naturale.
Voycos: cosmetici solidi italiani
Un consiglio per la scelta del bagnodoccia solido è scegliere quello prodotto da Voycos.
Voycos è una linea di cosmetici solidi italiani, formulati per ridurre gli sprechi. Ogni prodotto Voycos è concentrato e dura fino a 50 utilizzi: un ottimo risparmio se si confronta con il bagnodoccia liquido.
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A presto,
Deborah
